La ‘legalità reticolare’ di fonte sovranazionale che anima la più recente normativa anticorruzione in Italia, ponendo un problema di recupero di una cultura giuridico-penale nel rapporto tra modelli di tipizzazione convenzionale ed interna, si fa apprezzare per una decisa impostazione di metodo sul piano preventivo - unica eccezione il corto circuito sistematico nella disciplina della figura del c.d. delatore interno (Whistleblower) – alla quale, come pure per le proposte contenute nel recentissimo ddl del governo Renzi in materia, seguono, però, sul piano strettamente penalistico le maggiori riserve. Infatti, sono proprio le opzioni di diritto penale del processo (inasprimenti sanzionatori funzionali alle indagini con abbandono della logic...